Aglio di Voghiera
L’importanza di assumere aglio per il nostro metabolismo e le sue caratteristiche medico curative sono note sin da 5000 anni fa, quando gli Indiani lo usavano per le sue proprietà curative, come attestano iscrizioni in sanscrito. L’aglio in generale, e quindi anche l’aglio di Voghiera, è utile per combattere ipertensione quanto per impedire l’attività aggregante piastrinica; inoltre sono rinomate le sue azioni antibatterica, antiossidante e antimicotica.
Ferrara Store ti offre la possibilità di acquistare prodotti tipici ferraresi ed è il negozio dove comprare l’aglio di Voghiera, una tra le 17 perle ferraresi.
L’aglio di Voghiera presenta caratteristiche specifiche organolettiche e morfologiche particolarmente distintive come la particolare bianchezza dei bulbilli, uniti tra loro, e dal bulbo di grandi dimensioni, oltre alla peculiare caratteristica di essere conservabile per lunghi periodi. L’aglio di Voghiera, essendo un aglio dal gusto delicato ed aromatico, è ideale per qualsiasi tipo di cucina, sia per insaporire i tuoi piatti, che per fare soffritti, o anche da aggiungere alla tua insalata.
L’aglio di Voghiera è spesso usato nella cucina tipica della zona di Ferrara, nonché per la produzione dei famosi insaccati della zona ferrarese come il Salame Zia Ferrarese, nel quale l’aglio di Voghiera è un elemento fondamentale per il sapore del prodotto tipico.
Dal 2010 l’aglio di Voghiera ha conquistato il marchio D.O.P. (Denominazione di Origine Protetta), rilasciato dalla Comunità Europea per impedire che l’aglio di Voghiera venga contraffatto in altre parti del mondo.
Per questo motivo le caratteristiche dell’aglio di Voghiera ed il modo in cui produrlo, oltre ovviamente al luogo in cui viene prodotto, sono specificati in uno statuto al quale tutti i produttori devono sottostare; questo ci permette di proporti un aglio di Voghiera di assoluta qualità e garantito nella sua produzione passo per passo.
Per definirsi aglio di Voghiera le coltivazioni devono avvenire nei comuni di Masi Torello, Portomaggiore, Argenta, Voghiera e Ferrara. Con specifiche caratteristiche il terreno dovrà essere preparato tramite aratura e successiva concimazione per accogliere il bulbillo dell’aglio di Voghiera da cui nascerà una nuova pianta; il bulbillo dovrà essere prima sottoposto ad un trattamento per far variare la sua umidità dal 5% al 10% tramite l’uso di aria calda; a questo punto il bulbillo di aglio di Voghiera, dopo un accurato controllo manuale e visivo, è pronto per essere seminato.
Una volta che la pianta di aglio di Voghiera sarà nata e cresciuta, il suo bulbo si dovrà presentare rotondeggiante e compatto, con un leggero schiacciamento nella parte inferiore di attaccatura delle radici. Il numero di bulbilli dell’aglio di Voghiera può essere variabile, ma l’importante è che essi risultino adiacenti uno con l’altro, senza far intravedere tra un bulbillo e l’altro alcuna luce o distaccamento.
L’aglio di Voghiera deve avere un peso compreso tra i 50 ed i 100 grammi e, in base alle sue misure, può essere denominato in due modi:
- Aglio di Voghiera Extra, il cui bulbo nella sezione equatoriale deve risultare di almeno 45 millimetri;
- Aglio di Voghiera Prima, il cui bulbo nella sezione equatoriale deve risultare di almeno 40 millimetri.
L’aglio di Voghiera può trovarsi in commercio in tre diverse tipologie:
- Aglio di Voghiera fresco/verde: l’aglio di Voghiera deve presentarsi col gambo verde e con il bulbo esternamente di colore bianco o al massimo con qualche striatura rosa; le radici sono di colore bianco;
- Aglio di Voghiera semisecco: l’aglio di Voghiera semisecco ha lo stelo non completamente secco e di colore che tende al bianco; il bulbo resta di colore bianco con eventuali striature di rosa e le radici si presentano bianche;
- Aglio di Voghiera secco: l’aglio di Voghiera secco si presenta con lo stelo secco di colore bianco/beige e con la tunica che avvolge i bulbilli anch’essi di colore bianco, con i bulbilli dell’aglio di Vogliera sporgenti ed in evidenza; le radici si presentano di colore avorio.
La produzione dell’aglio di Voghiera secondo questi parametri è stata possibile grazie all’interessamento diretto degli agricoltori, che negli anni hanno affinato sempre di più le tecniche per l’aratura ottimale dei campi, per la migliore concimazione adatta alla crescita dell’aglio di Voghiera, per la semina, che deve avvenire in un determinato periodo dell’anno per rendere possibile la produzione di un aglio di Voghiera qualitativamente superiore ad un comune aglio, ma soprattutto per la selezione dei bulbilli dell’aglio di Voghiera, parte essenziale per far nascere piante sempre migliori sotto l’aspetto organolettico e qualitativo.
Ti invitiamo a venirci a trovare a Ferrara Store: troverai un ambiente accogliente dove scegliere con cura i vari cibi tipici ferraresi e dove potrai trovare oltre l’aglio di Voghiera, il pampapato, il vino del bosco Eliceo, la coppia ferrarese, la piadina di zucca, i cappellacci di zucca e la salama da sugo.